OPEN INNOVATIVE LEARNING SPACES

Partendo dall’esperienza degli Atelier creativi, l’idea è quella di creare spazi didattici che consentano di ripensare la didattica, utilizzando come fulcro lo sviluppo della abilità creative e le tecnologie digitali.

Ogni spazio didattico deve contenere diverse zone di apprendimento che consentano al docente e alla classe di spaziare in modo agevole tra diverse metodologie e diversi stili di apprendimento, utilizzando sia strumenti tradizionali sia le tecnologie emergenti.

L’idea è di avere, in provincia di Pavia, diversi spazi didattici, ognuno con le sue peculiarità, ma con un design e un approccio comune. Le parole chiave per i laboratori saranno: “aperti”, “innovativi”, “inclusivi”.

Questa organizzazione garantirà la possibilità di:

• promuovere gli spazi creati come luogo di formazione permanente per docenti italiani e anche europei,
• costituire una comunità professionale legata a questa tipologia di laboratori,
• promuovere, sperimentare e realizzare nuovi percorsi didattici per gli studenti,
• Attrarre partner tecnologici

Le aree di apprendimento

Gli spazi didattici creati devono essere costituiti da diversi spazi di apprendimento in modo da garantire versatilità e supporto ai diversi stili di apprendimento.

Pertanto è opportuno scegliere aree leggermente più grandi delle tradizionali aule.

Le zone potrebbero essere:

• Ideare

Concepire con la mente l’idea e determinare le linee generali e il progetto di qualcosa che sarà.

L’attività simbolica si concretizza nel progettare: ideare e studiare in rapporto alle possibilità e alle vie di realizzazione. L’azione dell’ideare e del pensare chiama in causa le proprie capacità e il rapporto con l’altro; parte dalle domande, dagli input del mondo esterno, da un problema da risolvere per poi arrivare a modificare il mondo stesso.

• Progettare:

Lo spazio deve permettere agli studenti di progettare, gli allievi devono poter lavorare in gruppo, analizzare situazioni, affrontare situazioni di problem solving per sviluppare il processo creativo.

Gli studenti devono poter sviluppare la loro immaginazione e sviluppare la capacità di innovazione, grazie anche all’utilizzo delle tecnologie. Lo sviluppo di attività project-based aumenta il senso di responsabilità e imprenditorialità.

• Modellare

Lo spazio deve essere flessibile e permettere agli studenti di “mettere le mani in pasta”, di sperimentare e modellare le loro conoscenze per costruire nuovi apprendimenti attraverso vari linguaggi e varie modalità.

 

• Creare:

Lo spazio deve permettere agli studenti di produrre il loro lavoro, trasformare le idee in pratica.

Si tratta di favorire negli allievi la capacità di trovare soluzioni molteplici e coerenti partendo da prospettive e contesti  differenti.

Il processo creativo consente agli allievi di mettere una parte di sé, del proprio spirito e pensiero nel prodotto realizzato: l’astrazione si fa concreta. Il processo di crescita assume così una connotazione maieutica.

 

• Presentare:

Area dedicata allo sviluppo di competenze legate alla presentazione di un elaborato prodotto per avere un feedback del lavoro svolto, proprio per lo sviluppo di questa competenza questa area diventa parte integrante e conclusiva di ogni attività, per sviluppare capacità di sintesi, di rielaborazione, di organizzazione di contenuti, valorizzando gli aspetti comunicativi del lavoro. Il prodotto può essere una presentazione online anche interattiva con la possibilità di avere un feedback di ciò che si è prodotto. Le parole chiave dal punto di vista metodologico per quest’area funzionale all’apprendimento devono essere “condivisione” e “comunicazione”, la possibilità per compagni e insegnanti di dare feedback e anche di interagire con un pubblico più vasto per esempio sullo spazio web proposto. La varietà degli strumenti di condivisione potrà aiutare di per sé lo sviluppo della versatilità. Anche la “comunicazione inclusiva” verrà valorizzata, in quanto il linguaggio di presentazione deve sempre essere mirato a un target. La presentazione farà parte dell’attività didattica e sarà presentata in uno spazio online, dopo la presentazione alla classe.

Strumenti: videoproiezione e sistema di mobili configurabile, eventuali tools per presentazioni interattive e pubblicazioni online

 

• Diffondere:

Lo spazio dovrà consentire l’elaborazione di strumenti di diffusione standard dei lavori svolti tramite il nostro sito web.

Strumenti: online publishing